Lo spunto per questo mio POST mi è giunto perché sono venuto a conoscenza che il Ministero Sviluppo Economico (MSE) in data 18 dicembre 2006 (a firma Giuseppe Magliacane) scrive “… preso atto della costituzione dell’associazione di cui trattasi (ndr Aniampi), MSE si avvarrà dei contributi che Codesta Associazione vorrà far pervenire, attraverso la partecipazione di propri rappresentanti alle riunioni di lavoro…”.
E’ pur vero che chiunque può costituire una nuova associazione e chiunque può sperare che essa cresca e diventi qualcosa di importante per il settore, ma credo che prima di diventare “rappresentativa” del settore al punto di essere invitata al “tavolo” occorra fare qualche considerazione.
Ad una nuova associazione che voglia essere invitata al “tavolo” chiederei queste cose:
. quando sei nata?
. chi rappresenti?
. quanti associati hai?
. quale volume di affari rappresenti?
. quanti addetti hai?
Orbene le risposte in questo caso sarebbero:
. nasco nel 2006
. rappresento le imprese medie e piccole di installazione e manutenzione presumibilmente di un unico consorzio
. ho circa 50 associati (su forse circa 2000 aziende nel settore!)
. per quanto concerne il volume di affari, il dato non è noto ma considerando che trattasi di medie e piccole imprese del settore posso stimare un volume di affari medio pro-capite di 1 milione di euro all’anno, per un totale complessivo quindi di 50 milioni di euro (su un fatturato annuo del settore di circa 1.224 milioni di fatturato! – (Anno 2005, fonte ANIE/Assoascensori).
. per quanto concerne il numero di addetti, il dato non è noto ma per le considerazioni relative al fatturato possiamo dire che non sono più di 400-500 (su circa 15.000 del settore!).
Qualcuno, però, potrebbe ora chiedere ma quali sono le altre associazioni ascensoristiche, di manutenzione ed installazione, già presenti al “tavolo”? e che numeri hanno?
Ecco la risposta (in ordine alfabetico):
Anacam, nata nel 1971, che rappresenta circa 500 aziende di medie e piccole dimensioni sia di manutenzione ed installazione sia di componentisti, con un fatturato globale di circa 700 milioni di euro (*), contando circa 4.000 (*) addetti (su circa 15.000 del settore).
Assoascensori che rappresenta 15 aziende di grosse dimensioni (con prevalenza componentisti) che rappresentano il 35% del mercato dei nuovi impianti ed il 25% dei servizi, conta inoltre circa 3.000 addetti ( su circa 15.000 del settore).
Esiste nel settore anche un’altra realtà associativa di manutenzione ed installazione, il Conpiai, non di giovane età, del quale purtroppo non sono riuscito, anche visitando il sito istituzionale, a sapere i dati relativi al numero di associati, al fatturato, ecc.
Intorno al "tavolo" sono inoltre ammesse le Confederazioni degli artigiani Confartigianato e Cna, che hanno proprie sezioni dedicate agli impianti in generale ed agli ascensori in particolare, come pure l'Anica, l'associazione dei componentisti.
In conclusione prima di invitare qualcuno intorno ad un “tavolo” …..fatevi dare i numeri!
(*) valori stimati
1 commento:
"In conclusione prima di invitare qualcuno intorno ad un “tavolo” …..fatevi dare i numeri!". Mi permetto di aggiungere: andate anche a vedere come opera sul mercato, quali comportamenti adotta, cosa ne pensano i non associati, quali interessi rappresenta l'associazione...a buon intenditor...
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